Perchè il capitalismo è destinato a fallire?

Il capitalismo è un sistema economico che,secondo Marx,è destinato ad implodere,cerchiamo di capire il perchè.Il capitale ha due presupposti:il primo è lo sfuttamento della forza lavoro,il secondo è il profitto;i due concetti vanno esaminati,però,insieme.Il capitalista è tale in quanto acquista la forza-lavoro degli operai che non hanno nient'altro da offrire sul mercato se non la propria persona e che,quindi,divengono merce.Questa merce così acquistata dal capitalista viene impiegata per creare a sua volta altre merci,tuttavia la quantità di lavoro impiegata per produrre una merce non viene pagata per intero dal capitalista;infatti egli si appropria del plus-valore ovvero di quella quantità di lavoro non retribuita che va a costituire il profitto.Tale quantità di lavoro non viene retribuita in quanto il capitalista,dal ricavato della vendita della merce,isola una parte destinata a riparare i macchinari dall'usura,un'altra per investire nel progresso tecnologico ed un'altra parte che costituisce il suo guadagno cioè profitto;la parte restante viene distribuita ai lavoratori,tale parte restante viene misurata in fuzione alla sopravvivenza ed alla riproduzione della classe operaia,cioè alla sopravvivenza ed alla riproduzione della forza lavoro,della merce-lavoro!Tutto ciò porta ad una situazione in cui i capitalisti più facoltosi,per la natura della merce prodotta o per la capacità di produrre una determinata merce a costo inferiore,possono investire somme più ingenti nel progresso tecnologico per produrre merci a costi ridotti rispetto ad altri capitalisti,incrementando così il loro profitto.Risultato:coloro i quali erano capitalisti,vengono a trovarsi nella stessa situazione dei lavoratori in quanto:se vendessero la propria merce allo stesso prezzo dei concorrenti fallirebbero ma d'altra parte non possono neanche venderla al prezzo precedente perchè in quel caso gli acquirenti comprerebbero la merce che costa meno.La conseguenza di tuto ciò è il fallimento,a cui segue l'ingresso di detti capitalisti nel novero dela classe del proletariato che altro non ha se non la sua forza-lavoro.Alla fine il mercato è destinato a trasformarsi in un monopolio ed allora la domanda sarà:cosa farà la classe operaia in una realtà dove un solo soggetto determina il prezzo delle merci a suo piacimento e controlla il mercato?